Home Calabria Con chi sta “Io non mollo” (Di Natale)???

Con chi sta “Io non mollo” (Di Natale)???

L'ex consigliere regionale del Pd si defila dalla politica paolana quando Politano governa male (nove volte su dieci), mentre si getta nella mischia quando il Comune adotta un atto positivo

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PAOLA – L’ex consigliere regionale Graziano Di Natale (“Io non mollo…”) sostiene (ancora) o non sostiene l’amministrazione comunale paolana guidata dal sindaco di “Articolo1” Giovanni Politano di cui fa parte il Pd e il gruppo politico di Fratelli d’Italia? Se lo stanno chiedendo in tanti, soprattutto negli ultimi giorni, perché è in atto, da parte dei “dinataliani” (il Partito Democratico e La Migliore Calabria) una strategia politica a fasi alterne, come avviene per le targhe delle auto nelle zone con alti indici di inquinamento. Secondo questa strategia, infatti, Di Natale “non è (più) schierato” col sindaco Politano quando quest’ultimo e i suoi alleati combinano qualche “marachella” politico-amministrativa (nove volte su dieci), mentre “è” con Politano quando quest’ultimo compie un atto condivisibile e che, potenzialmente, piace alla massa dei cittadini. Un esempio. Recentemente Di Natale si è così espresso: “La decisione delle forze politiche che guidano l’amministrazione comunale di Paola di aderire alla rottamazione delle cartelle esattoriali, sotto i mille euro, rappresenta una  scelta che permetterà un rientro in carreggiata a tante famiglie soprattutto quelle più piccole maggiormente in sofferenza. In questo momento credo sia un dovere morale per tutte le Comunità locali dare respiro alle famiglie già messe duramente alla prova dalla pandemia, dal caro bollette e dalla crisi post conflitto Ucraino”. Ecco. Oggi Di Natale esce politicamente allo scoperto, tornando a sostenere con forza e convinzione Politano, protagonista stavolta di una iniziativa positiva: aderire alla rottamazione. Il Comune non regala soldi, ci mancherebbe altro, né dice ai suoi cittadini di non pagare le vecchie tasse, ma consente ai contribuenti di pagare a “tanto al mese”, come si suol dire, così come avveniva un tempo dal droghiere con la famosa “libretta” aperta dai nostri nonni, annullando interessi, sanzioni, interessi di mora. Resta, comunque, comunque una buona notizia. Una notizia che, finalmente, fa uscire allo scoperto Di Natale, che da mesi ormai interveniva su tutti gli argomenti del mondo (dalla povertà al buco nell’ozono), a mezzo social, tranne che sulle faccende della maggioranza del Comune di Paola, la cui gestione amministrativa e politica è finita nel mirino del popolo per la mancata riduzione (promessa) della pressione fiscale. Anzi, tasse e balzelli sono stati elevati o spuntati come funghi, come è avvenuto per la famigerata tassa di soggiorno, istituita e portata ai massimi livelli senza recepire alcuna indicazione o richiesta da parte degli albergatori. Dunque, oggi scopriamo che Di Natale è schierato con Politano, nel bene o nel male. Oggi, pertanto, la maggioranza non è sostenuta solo da La Migliore Calabria (l’associazione “dinataliana”), ma anche dal Pd, il partito dello stesso Graziano Di Natale, entrambi alleati di Fratelli d’Italia. Ne prendiamo atto. (g. s.)

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