L'ex assessore regionale Mauro Dolce

“Se Atene piange, Sparta non ride”. Dopo gli scossoni che stanno interessando il Consiglio regionale, anche dalla cittadella di Germaneto arrivano segnali non certo incoraggianti, a dimostrazione che qualcosa, nel governo della regione, non va per come dovrebbe.
L’assessore ai lavori pubblici ed alle infrastrutture, Mauro Dolce, ha infatti rassegnato le proprie dimissioni.

Ufficialmente, il passo indietro arriva per motivi di famiglia e di lavoro, ma le solite gole profonde parlano, invece, di un forte malcontento all’interno della maggioranza che sostiene la giunta Occhiuto, tanto da portare, quello che è un assessore tecnico (perciò non riconducibile a nessun partito) a dimettersi.

Lo stesso Roberto Occhiuto annuncia che il nome del sostituto di Dolce sarà ufficializzato ben presto ed in tanti sono pronti a scommettere sulla possibilità si tratti di un assessore politico, magari vicino a Fratelli d’Italia, lo stesso partito che, in queste ore – guarda caso – starebbe rischiando di perdere un consigliere regionale in appannaggio del Terzo Polo di Calenda e Renzi.

Giovanni Folino