Pericoloso killer di ‘ndrangheta ha rotto il braccialetto elettronico ed è evaso dagli arresti domiciliari a Pero, nel milanese. Si tratta di Massimiliano Sestito, condannato per l’omicidio di un appuntato dei carabinieri nel 1991 e per aver ucciso un boss mafioso nel 2013.
Massimiliano Sestito, ritenuto affiliato alla ‘ndrangheta catanzarese e condannato per mafia, è evaso nella serata del 30 gennaio dall’abitazione dove stava scontando la detenzione domiciliare a Pero, nel milanese.
L’uomo di 52 anni ha manomesso il braccialetto elettronico ed è poi scappato. Sestito ha condanne per due omicidi, una delle quali per l’assassinio di un appuntato dei carabinieri nel 1991, Renato Lio, e l’altra per un boss, Vincenzo Femia, nel 2013. Era stato scarcerato da Terni il 12 gennaio.