FUSCALDO – Un riconoscimento a tutto il personale medico e paramedico che, nei due anni e mezzo di pandemia e, soprattutto, nel corso dei vari lockdown, è stato in prima linea nella lotta al Covid-19.
È ciò che l’Amministrazione comunale di Fuscaldo, concretizzando una volontà ed un’idea del sindaco Giacomo Middea e dell’assessore alla cultura Maria Luisa Santoro, ha voluto consegnare durante la presentazione del libro “Respiro e memoria”, scritto da Barbara Modaffari, infermiera del reparto di terapia intensiva dell’Annunziata di Cosenza, che racconta, nei suoi scritti, esperienze e testimonianze dirette di ciò che è stato vissuto nelle corsie d’ospedale.
“La volontà dell’Amministrazione comunale era quella di lanciare un forte messaggio, affinché ciò che è stato e ciò che abbiamo attraversato, tra pandemia e lockdown, potesse rappresentare, oltre che un momento di riflessione e di crescita collettiva, un percorso per correggere errori e negligenze di un sistema sanitario che, purtroppo, ha manifestato carenze, deficit e pesanti limiti. Ed in un contesto difficile come quello della sanità calabrese, immaginiamoci gli sforzi ed i sacrifici di medici, infermieri e personale ed operatori sanitari” – solo state le parole del sindaco Middea e dell’assessore Santoro.
“E vogliamo ringraziare l’On. Simona Loizzo, componente della commissione parlamentare sulla sanità, per le battaglie che conduce a favore di una sanità giusta ed equa. Grazie alla dott.ssa Angela Riccetti per la continua e costante presenza sul territorio, garantendo servizi sanitari importanti e ottimali. Grazie alla dott.ssa Maria Benavoli per la costante presenza e per i sacrifici che si è portata sulle spalle. Grazie alla dott.ssa Barbara Modaffari, autrice del libro “Respiro e Memoria” per la testimonianza che ha reso. Grazie ai nostri medici di base (angeli, più che eroi), alla farmacia Licursi, al laboratorio Borzì, per esserci stati a fianco nei momenti più bui. Ieri non si è chiusa una fase storica che comunque ci ha segnati, ma è iniziato un percorso di confronto a più voci, su quelli che sono i bisogni della nostra sanità e di un sistema sanitario che deve migliorare, deve progredire e deve poter tutelare ogni singolo paziente”.
La manifestazione, che ha riscosso apprezzamenti e pareri favorevoli, è stata moderata dal giornalista Giovanni Folino.