AMANTEA – I consiglieri comunali di minoranza di “Per Amantea”, Emilia Di Tanna (capogruppo) e Luigi Socievole hanno protocollato una interrogazione urgente in Comune su alcune problematiche urgenti ancora irrisolte: collaborazioni con le associazioni del territorio, lungomare e viabilità.
In particolare, per come si legge nel documento: «sono trascorsi ormai i giorni in cui l’abnegazione delle associazioni, come le Proloco di Amantea e di Campora San Giovanni, e delle altre associazioni insieme ad esse, ha dato vita a bei momenti di creatività, di bellezza e di ritrovo della e per la nostra comunità; sono passati giorni dalle nostre precedenti interrogazioni su quali siano le azioni messe in atto a protezione dei lungomari di Amantea e Campora San Giovanni e delle nostre infrastrutture viarie».
Azioni che «noi ritenevamo e riteniamo urgentissime». Ecco perché la consigliera Di Tanna ha deciso di riproporre «con ancor maggiore urgenza le nostre richieste alle quali non avete dato alcuna risposta. I giorni “sono passati” ed i problemi strutturali del nostro paese, peraltro complicati dalla poderosa frana avvenuta in località Coreca, restano e gli interventi da programmare per arrivare pronti all’estate 2023 non si vedono».
I componenti del gruppo consiliare “Per Amantea”, quindi, chiedono al «sindaco e alla giunta risposte chiare ed esaustive sullo stato dell’arte relativo all’impegno profuso per il rifacimento del lungomare, e chiedo con eguale immediatezza di effettuare una richiesta, sotto forma di somma urgenza, sia alla regione Calabria, che all’Anas, alla Capitaneria di porto e alle Ferrovie italiane, per l’immediata ricarica delle massicciate / bracci a protezione dei lungomari di Amantea e Campora San Giovanni al fine di preparare le condizioni adeguate e sufficienti di un intervento strutturale di recupero degli stessi in vista della prossima stagione turistico-balneare».
Senza difese frangiflutti, per l’opposizione «alla prossima mareggiata di violenta portata il lungomare di Amantea a sud crollerà definitivamente e stavolta potrebbero essere colpite anche lì le attività commerciali e le abitazioni di privati cittadini che si sono salvate fino ad oggi, mentre l’accesso al mare a Campora e l’adiacente spiaggia potrebbero essere interamente cancellati. Dobbiamo aspettare che i cittadini citino il comune per danni dovuti non più alle condizioni atmosferiche, ma all’inerzia ed inoperosità dell’ente comunale stesso, andando ad “aggiungere al danno, anche la beffa”, oltre che il possibile danno erariale?».
Sarebbe opportuno, quindi «rinforzare i bracci per tutta la lunghezza del lungomare di Amantea, da nord – Cristaudo a sud – De Santo/Oasi, ed in quello che è l’accesso al mare a Campora San Giovanni è necessità urgentissima non solo per evitare danni ancor più ingenti, ma per costruire le condizioni per iniziare a pensare ad una accoglienza turistica adeguata al nome di questa città».
Inoltre, «è necessario procedere con il progetto di rifacimento del lungomare di Amantea che non solo è già pronto, ma per il quale il comune paga un mutuo da anni per un finanziamento dedicato ad hoc, ottenuto dalle precedenti amministrazioni».
La Di Tanna, ha poi riproposto «ancora oggi, in maniera collaborativa, di muoverci maggioranza e minoranza in maniera unitaria, al fine di chiedere un intervento immediato di somma urgenza che possa permetterci di preparare dignitosamente questo paese alla stagione turistico – balneare 2023. Oltre ad aver letto o ascoltato proclami o discorsi generici, non abbiamo alcun riscontro ufficiale del vostro “lavoro”, né tanto meno l’amministrazione Pellegrino ha convocato una riunione dei capigruppo o un consiglio comunale apposito. Chiediamo al sindaco di venire in consiglio a riferire, con dati e atti ufficiali alla mano, sulle azioni che si stanno mettendo in atto per proteggere la nostra costa e su cosa s’intende mettere in atto per il successivo rifacimento del lungomare».
Inoltre «in questo momento così difficile e critico per tutto il comprensorio costiero dal punto di vista viario, è sicuramente importante conoscere quali azioni e segnalazioni siano state fatte da parte dell’amministrazione Pellegrino in risposta alla richiesta “urgentissima”, da parte della Prefettura di Cosenza, di “una mappatura” del territorio comunale, così come richiesto dalla circolare prefettizia ivi allegata (vedi link https:// eu.docworkspace.com/d/ sIGCYs5SVAdWcwJ4G); chiediamo, quindi, quali sono state le segnalazioni effettuate dal comune di Amantea in merito alle criticità di rischio idrogeologico presenti sul territorio comunale, atte anche a poter utilizzare fondi stanziati per esse dal ministero (così come da circolare)».
Infine, «a tali domande si chiede una celere risposta scritta, che tenga conto dei tempi entro i quali è doveroso dare risposta da parte dell’amministrazione in carica, peraltro previsti dal Tuel, dallo statuto e dal regolamento comunale e, fino ad oggi, mai rispettati».
Stefania Sapienza