COSENZA – Una settimana intensa che ha impegnato 250 equipaggi della Polizia di Stato, operativi in tutta la Provincia di Cosenza, 24 ore su 24, per attività di prevenzione e indagini. Risultati importanti, quelli raccolti: 80 posti di blocco, 1139 persone identificate, oltre 532 veicoli controllati (186 multe, un sequestro amministrativo, nove documenti di circolazione ritirati). E poi: 15 persone denunciate, emanati 15 avvisi orali e un foglio di via obbligatorio. E tanto altro. Vediamo.
Nella settimana che si sta concludendo, la Questura di Cosenza ha predisposto in tutto il territorio della Provincia le operazioni di contrasto alle attività criminali, impiegando 250 equipaggi di Polizia, nonché Unità cinofile della Polizia di Stato, 24 ore su 24. L’attività di prevenzione dei reati e controllo del territorio ha comportato i seguenti risultati:
i posti di controllo effettuati sono stati 80, nel corso dei quali sono state identificate oltre 1139 persone e controllati oltre 532 veicoli. Dai citati controlli sono conseguite 186 infrazioni al Codice della Strada, con una autovettura sottoposta a sequestro amministrativo e 9 documenti di circolazione ritirati.
Sono stati effettuati controlli amministrativi presso gli esercizi commerciali a seguito dei quali gli specialisti della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura hanno denunciato, in stato di libertà, il titolare di un’attività commerciale per l’assenza di estintori o altri mezzi e impianti di estinzione in presenza di dipendenti.
L’attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile, della Squadra Volante e dei Commissariati Distaccati di Pubblica Sicurezza ha generato l’arresto di una persona e la denuncia a piede libero di 14 persone alle competenti Autorità Giudiziarie ed Amministrative, per reati quali detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rissa, violenza e minaccia, guida senza patente. La Squadra Volante, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio ha identificato e denunciato alle competenti Autorità Giudiziarie e Amministrative alcuni giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Altri sono stati sottoposti ad esame “narcotest” con risultati positivi ai reagenti dei cannabinoidi.
Nell’ambito delle attività di indagine finalizzate alla individuazione di persone che, per la loro condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivano abitualmente, anche in parte, con proventi di attività delittuose e che siano dediti alla commissione di reati che mettono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica, il personale della Divisione Anticrimine ha individuato alcuni soggetti nei cui confronti sono state emesse delle misure di prevenzione personali tipiche. In particolare il Questore, quale Autorità Provinciale di P.S., in questa settimana, ha emanato nr. 15 avvisi orali e nr. 1 Foglio di Via Obbligatorio.
Il Commissariato di P.S. di Corigliano Rossano, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, ha effettuato un controllo all’interno di un circolo ricreativo dove un uomo, poi tratto in arresto, è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente tipo marijuana. Presso la sua abitazione è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente del tipo marijuana nonché materiale per il confezionamento della stessa.
L’Ufficio di Polizia di Frontiera di Corigliano-Rossano ha proceduto al controllo di una motonave attraccata nel porto di Corigliano-Rossano per operazioni di scarico merci ed è emerso che un cittadino di nazionalità albanese risultava colpito da provvedimento di inammissibilità in area Schengen. A suo carico è stato emesso un provvedimento di respingimento alla frontiera ed relativo affidamento al comandante della motonave.