CATANZARO – Emergenza sisma Turchia-Siria: la Protezione civile Calabria ha inviato i primi aiuti.
“Sono partiti ieri pomeriggio i primi aiuti offerti dalla Regione Calabria alla popolazione turca e siriana”, ha scritto la Protezione Civile Calabria sulla propria pagina facebook. “Su attivazione del Dipartimento Nazionale un container contente un modulo bagno, 1 gruppo elettrogeno, tende e letti è in viaggio verso il porto di Trieste, punto di partenza per gli aiuti italiani. Grazie ai volontari e ai funzionari del dipartimento regionale sempre pronti ad aiuta”.
La stessa Protezione civile subito dopo il sisma si era già allertata per organizzare il proprio sostegno alla popolazione.
“Lunedì 6 febbraio 2023, alle 2.17 in Italia (le 4.17 in Turchia), un terremoto di magnitudo 7.9, con epicentro nel sud-est della Turchia, a circa 30 km dalla città di Gaziantep e a una profondità di circa 20 km, ha colpito le regioni della Turchia meridionale e della Siria settentrionale”.
Sulla base delle elaborazioni fatte dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Ingv date l’elevata magnitudo e la localizzazione dell’ipocentro, “il Dipartimento della Protezione Civile aveva pure diramato un’allerta per possibili onde di maremoto che avrebbero potuto colpire nelle prime ore della mattina le coste italiane (poi revocato). L’intero Servizio Nazionale della Protezione Civile si è immediatamente attivato anche sul territorio e ha seguito l’evoluzione della situazione”.