Massimiliano Vaccaro e Gabriella Luciani

CETRARO – E’ polemica in città per i disagi arrecati ai bimbi a causa del servizio di mensa scolastica ancora non garantito.

«Questa amministrazione continua a fare acqua da tutte le parti ed è inadeguata su tutti i fronti – accusano i consiglieri Vaccaro e Luciani – Dopo le dichiarazioni del sindaco Ermanno Cennamo circa la graduatoria dove il Comune di Cetraro risulta tra gli enti finanziati per un importo di 273 mila euro, e le sue sottili affermazioni con l’utilizzo del condizionale sull’impiego di tali quattrini, ancora i bambini rimangono senza il servizio mensa». E ciò nonostante il primo cittadino avesse reso noto che: «”Con tali somme potremmo (e non potremo – commentano i due ex assessori) finalmente realizzare spazi con cucine e laboratori destinati alla mensa scolastica del territorio”.

«Purtroppo non si riesce a gestire l’ordinaria amministrazione – accusano Vaccaro e Luciani – È inaccettabile che quasi a fine febbraio i bambini non hanno ancora questo servizio. Ma su una cosa siete veramente puntuali, concordi ed organizzati: gli aumenti. E, anche su questo, in fondo, i genitori, seppur mal volentieri, lo avrebbero anche digerito se ci fosse stato un servizio puntuale e funzionale».

«Sindaco vogliamo risposte e le vogliamo pubblicamente, per i cittadini e per i genitori.  Vogliamo sapere le cause di questo disservizio (come oramai tanti altri).

I cittadini hanno bisogno dell’ordinario, del quotidiano, dei servizi essenziali e non di fantomatiche e future opere che non si sa, se e quando, vedranno la luce!

Intanto – concludono i consiglieri Vaccaro e Luciani – non riuscite a gestire tutti quei finanziamenti ereditati dalla precedente amministrazione con un consequenziale blocco delle opere pubbliche. I cittadini meritano risposte e non solo aumenti».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it