CATANZARO – I Finanzieri del Comando Provinciale di Catanzaro con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emesse dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro, nei confronti di 49 indagati, in ordine al delitto di associazione a delinquere finalizzate al traffico di sostanza stupefacente (art. 74 DPR 309/90), nonchè altri reati in materia di armi, anche da guerra, e tentata estorsione, a vario titolo loro rispettivamente ascritti.
Il maxi blitz è messo a segno su impulso del procuratore Nicola Gratteri.
Si tratta di una associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nei territori di Lamezia Terme, Reggio Calabria, Catanzaro, Roma.
In particolare, 40 indagati sono destinatari della misura cautelare in carcere, 6 indagati della misura degli arresti domiciliari e 3 indagati sono sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Le investigazioni, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e delegate ai Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, traevano spunto dall’arresto in flagranza di reato, ad opera della stessa Guardia di Finanza, di uno degli indagati, all’epoca, trovato in possesso di mezzo chilogrammo di marijuana e due pistole con matricola abrasa.
L’ampia attività di indagine si sviluppava attraverso operazioni tecniche di tipo intercettivo, i cui risultati venivano corroborate dai relativi riscontri acquisiti mediante specifici servizi sul territorio, di controllo, dirette osservazioni, perquisizioni e sequestri di sostanza stupefacente, arresti dei detentori e/o corrieri dello stupefacente.
Gli esiti degli articolati e complessi approfondimenti investigativi, accolti nella ordinanza cautelare, hanno consentito di delineare (nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa), la gravità indiziaria circa l’operatività di una associazione, armata, dedita al traffico di sostanza stupefacente, del tipo cocaina, eroina, hashish e marijuana, avente sede nel cuore del quartiere Capizzaglie di Lamezia Terme, con basi logistiche, per il deposito, la custodia, la manipolazione e l’occultamento, in Lamezia Terme, e fonti di approvvigionamento tanto lametine quanto della provincia di Reggio Calabria (Rosarno e San Luca) nonché collocate fuori dal territorio calabrese, in particolare a Roma.
La gravità indiziaria acquista a livello cautelare ha riguardato la struttura gerarchica del sodalizio, con a capo uno degli indagati già condannato per la sua partecipazione all’associazione di tipo ‘ndranghetistico operante a Lamezia Terme e riconducibile alla c.d. cosca GIAMPA’, nonché la disponibilità di numerose armi da fuoco, anche da guerra e ad alto potenziale.
A riscontro delle acquisizioni investigative, nel corso dell’attività di indagine, si è proceduto all’arresto in flagranza di reato di 4 soggetti, al sequestro di oltre 10 chilogrammi di sostanze stupefacenti tra cocaina, eroina, hashish e marijuana e al sequestro di 650 munizioni di vario calibro per armi da fuoco (anche da guerra).
Le misure cautelari notificate dalla Guardia di Finanza sono state emesse dal gip distrettuale Sara Merlini, su richiesta del sostituto procuratore Chiara Bonfadini.
Tutti i nomi degli indagati
Antonio Gagliano
, 45 anni, di Lamezia; Damiano Amato alias Pinuzzo o Peppe, 42 anni, di Lamezia; Daniele Amato alias Mammarella, 31 anni, di Lamezia; Giuseppe Ammendola, 40 anni, di Lamezia; Alexandra Arcuri, 35 anni, di Lamezia; Alessandro Berlingeri, 30 anni, di Lamezia; Armando Berlingeri, 54 anni, di Reggio Calabria; Fabrizio Berlingeri, 35 anni, di Lamezia; Gabriella Berlingieri, 48 anni, di Lamezia; Sandro Bevilacqua detto Sasà, 39 anni, di Lamezia; Tommaso Boca, 33 anni, di Lamezia; Caterina Butruce, 54 anni, di Lamezia; Bruno Cappellano, 55 anni, di Catanzaro; Marco Cosentino, 35 anni, di Lamezia; Vincenzo Cristiano, 29 anni, di Soveria Mannelli; Maria Giovanna Curcio, 34 anni, di Lamezia; Valentia De Vito, 35 anni, di Lamezia; Pietro Giovanni D’Agostino detto Giampiero, 41 anni, di Lamezia; Salvatore D’Agostino, 36 anni, di Lamezia; Angela Franceschi, 36 anni, di Lamezia; Angelo Galiano detto U ninno, 34 anni, di Lamezia; Angelo Galiano, 33 anni, di Lamezia; Giorgio Galiano, 69 anni, di Lamezia; Francesco Galluzzi detto Batman, 31 anni, di Lamezia; Antonio Giampà detto Tony Tony, 51 anni, di Lamezia; Pasquale Gigliotti, 42 anni, di Lamezia; Hans Georg Holzhausen, 28 anni, di Lamezia; Pasquale Iannelli, 62 anni, di Lamezia; Salvatore Iannelli, 24 anni, di Soveria Mannelli; Samuel Iannelli, 24 anni, di Soveria Mannelli; Vincenzo Iannelli, 53 anni, di Springvale (Australia); Salvatore Andrea Licari, 33 anni, di Soverato; Angelo Lupparelli, 45 anni, di Roma; Maurizio Lupparelli, 40 anni, di Roma; Yuri Lupparelli, 34 anni, di Roma; Antonio Mauro, 33 anni, di Lamezia; Pasquale Mete, 47 anni, di Lamezia; Pierosario Munizza, 48 anni, di Lamezia; Andrea Muraca detto U Gemello, 44 anni, di Lamezia; Francesco Muraca detto U Gemello, 44 anni, di Lamezia; Massimiliano Murrone, 46 anni, di Crosia; Battista Onorato, 40 anni, di Lamezia; Antonio Palermo, 23 anni, di Lamezia; Gianluca Paradiso, 27 anni, detto Pitorro di Lamezia; Antonio Perri detto Coccio d’olivo, 36 anni, di Lamezia; Marco Perri, 29 anni, di Lamezia; Carlo Sacco, 27 anni, di Lamezia; Filippo Sacco, 32 anni, di Lamezia; Giuseppe Sauro, 42 anni, di Lamezia; Raffaele Scalise, 46 anni, di Lamezia; Eugenio Torcasio, 34 anni, di Lamezia; Ugo Torcasio, 66 anni, di Lamezia; Giuseppe Samuele Vasile, 38 anni, di Lamezia; Antonio Ventura detto Popello, 39 anni, di Lamezia; Luigi Vescio, 40 anni, di Lamezia.