TRENTO – Sta facendo discutere il post pubblicato dal giornalista Gabriele Parpiglia su Instagram, nel quale denuncia un supermercato trentino, che avrebbe esposto questo cartello al fine di trovare nuovo personale “non calabrese”.
In particolare il giornalista ha così commentato il cartello: «Da tempo avevo detto stop alle risse social. Preferisco quelle in tribunale (tra l’altro giovedì ho vinto una causa contro una persona che mi ha diffamato sui social e ha pagato tutto, soldi dati ovviamente in beneficenza). Però questa frase di merda non passa. Succede in un comune italiano di 920 abitanti della provincia di Trento. Spero davvero che venga rimossa subito. E spero che chi è stato mandato via, possa riprendere il suo lavoro».
Infine il «Ps: A te che hai chiesto questi requisiti ti dico che è meglio astenersi dagli ignoranti».