SCALEA – Sono tornati in libertà i due scaleoti, un uomo e una donna, arrestati l’altro ieri perché sorpresi in un posto di blocco con sostanza stupefacente del tipo cocaina (https://www.calabriainchieste.it/2023/02/21/incinta-al-quinto-mese-nascondeva-cocaina-nel-reggiseno-arrestata-assieme-al-convivente/)
La droga era nascosta nel reggiseno della donna, incinta di cinque mesi, percettore di reddito di cittadinanza.
Dalla sostanza rinvenuta, secondo quanto si è appreso, sarebbero state ricavate 238 dosi.
L’uomo era alla guida della Giulietta senza patente e con una mazza da baseball riportante una frase fascista: “Credere Obbedire Combattere Onore e Fedeltà”.
A carico dei due, difesi dagli avvocati Achille Tenuta e Pietro Russo, la Procura ha chiesto l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nell’ambito del processo per direttissima.
Gli indagati, ad ogni modo, sono stati rimessi in libertà.
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