VIBO VALENTIA – Il Comune di Vibo Valentia e McDonald’s, insieme al Banco alimentare della Calabria ed alle associazioni di volontariato di Vibo Valentia, danno vita al progetto “Sempre aperti a donare”, promosso a livello nazionale dalla Fondazione Ronald McDonald’s e giunto alla terza edizione.
Da quest’anno, con l’apertura del ristorante su viale Affaccio, l’iniziativa sbarca anche in città: da oggi a fine aprile verranno consegnati 200 pasti a settimana a chi più ne ha bisogno, per il tramite delle associazioni individuate dai Servizi sociali del Comune di Vibo (questo il ruolo dell’ente nell’iniziativa) e che hanno accettato subito con grande entusiasmo.
A presentarne i dettagli, questa mattina in conferenza stampa nell’aula consiliare, il sindaco Maria Limardo e gli assessori che si sono spesi nella sinergia, Carmen Corrado (attività produttive) e Rosa Chiaravalloti (politiche sociali), unitamente al direttore del punto vendita di Vibo e Siderno, Sergio Scidà, ed al direttore del Banco alimentare regionale Giovanni Romeo.
Il primo cittadino ha sottolineato come oggi si scriva “una bella pagina di solidarietà” con la quale si avverte “in maniera tangibile la presenza delle istituzioni e delle realtà private che si spendono”, e per la quale è quindi “doveroso ringraziare McDonald’s e tutte le associazioni del territorio ed il Banco alimentare”.
L’assessore Corrado ha spiegato come “sin da subito” sia nata una grande intesa con la direzione del ristorante, grazie alla quale “l’ente avvierà tante iniziative di questo tipo”, con grande rilevanza sociale. Ma ha anche rimarcato come l’apertura del McDonald’s e di altre attività commerciali abbia contribuito a “rivitalizzare e riqualificare tutta quell’area della città”.
Scidà ha spiegato come quella dei pasti solidali sia un’iniziativa nata nel periodo del lockdown, ma che “McDonald’s ha deciso di far proseguire perché c’è sempre bisogno di essere vicini alle famiglie e donare. Certo – ha detto – siamo una multinazionale, ma una multinazionale local: viviamo e lavoriamo sul territorio, con le risorse del posto. C’è un mare di differenza tra l’essere sul territorio e il farne parte integrante. In questo modo diamo una mano ai Comuni fornendo il nostro piccolo contributo”.
Per l’assessore Chiaravalloti “è fondamentale la partecipazione delle associazioni, che sono le più vicine e conoscono nel profondo il disagio di alcune famiglie e che affiancano anche in questa occasione i Servizi sociali. Quel che vogliamo fare è raggiungere tutti i risultati che ci siamo prefissati, ed a piccoli passi ci auguriamo di riuscirci.
Un saluto è stato portato anche dal presidente del consiglio comunale Rino Putrino e dal presidente della commissione politiche sociali Antonino Roschetti, che hanno accolto con favore il progetto rivolto al sociale ed a donare un sorriso anche ai tanti bambini che ne saranno beneficiari.
Infine, da parte del direttore Romeo, un plauso per il lancio dell’iniziativa anche a Vibo, con la quale si intende inoltre mandare un piccolo ma importante messaggio: “Sappiamo bene di non risolvere il problema della povertà, ma diamo un segno tangibile di presenza verso chi più ha bisogno”.
Il direttore Romeo ha inoltre elogiato il lavoro di tutti quei sodalizi che si occupano di volontariato: “Senza le associazioni le città sarebbero un deserto”.