DAVOLI – Cinque persone sono indagate per una attività di autofficina e deposito automezzi abusiva. Denunciati a piede libero dai carabinieri forestali, gli indagati hanno una età compresa tra i 30 e i 51 anni.
L’intervento è stato effettuato da militari della Stazione Carabinieri di Davoli in sinergia con i colleghi Forestali.
Sono stati denunciati in stato di libertà all’autorità giudiziaria sia i conduttori dell’attività di autoriparazione e sia il proprietario e locatario dell’area adibita ad autofficina e deposito.
Tutti quanti, in concorso tra loro e a vario titolo, senza provvedere alla prevista iscrizione alla Camera di Commercio e in assenza di titoli autorizzativi, esercitavano un’attività economica di riparazione veicoli in un’area di complessivi 1970 metri quadrati.
Gli esercenti saranno sanzionati per 5mila euro ciascuno.
E’ stato altresì appurato anche lo stoccaggio non autorizzato di rifiuti speciali e pericolosi derivati dalla lavorazione: pneumatici, olii esausti, batterie per auto e pezzi meccanici.
Al momento del controllo dei Carabinieri, 24 veicoli erano all’interno dell’officina, che ora è stata chiusa e le attrezzature sequestrate.