GUARDIA PIEMONTESE – I consiglieri comunali di minoranza de “La Città del Sole”, Antonietta D’Angelis, Franco Pietramala e Andrea Muglia, chiedono la immediata riapertura al transito del ponte “Bagni”, chiuso dopo l’incidente stradale verificatosi ad aprile 2022.

In quella data, com’è noto, il furgone di un commerciante, carico di merce, è precipitato dal ponte, da un’altezza di circa dieci metri, nel sottostante fiume Bagni.

Le “barriere“ di bordo ponte non hanno retto all’urto e l’autista ha riportato gravissime fratture che hanno richiesto poi un intervento chirurgico. Il mezzo su cui viaggiava è andato completamente distrutto.

“Dopo tale evento con ordinanza sindacale n° 174 del 08.04.2022 del comune di Guardia Piemontese è stata disposta la chiusura al transito pedonale e veicolare ancora oggi interrotto”, denuncia il gruppo consiliare.

“Da allora – sottolinea – il transito risulta impedito dall’ordinanza sindacale con gravi ripercussioni di carattere economico e di enorme disagio per la popolazione e pare comunque che persone nonostante l’ordinanza, si introducano in uno spazio tra barriera New Jersey e parapetto del ponte per poi attraversarlo esponendosi quindi a grave rischio”.

E aggiunge: “Abbiamo avuto corrispondenza ufficiale con l’Amministrazione Provinciale e l’Anas di Cosenza che conferma la non competenza di questi enti sul ponte Bagni. Abbiamo anche verificato che la via J. Kennedy è riportata nell’inventario e conto del patrimonio del comune di Guardia Piemontese al 31.12.2016 e quello successivo al 31.12.2019 come proprietà comunale”.

“Allo scopo quindi di porre fine a questo grave disagio – conclude – chiediamo la immediata riapertura al transito rimuovendo i New Jersey trasversali e posizionando barriere nel senso longitudinale di percorrenza impedendo quindi l’accesso alle ringhiere di bordo ponte attuali. Considerato il restringimento della carreggiata il traffico potrebbe svolgersi in un solo senso di marcia”.