Un momento dei soccorsi

CROTONE – Sale a 59 il numero delle vittime accertate e 80 superstiti: è il bilancio momentaneo del naufragio del barcone carico di migranti (https://www.calabriainchieste.it/2023/02/26/barcone-di-migra…hiuto-addolorato/) fatto dal Centro coordinamento soccorsi attivato nella Prefettura di Crotone.

Degli 80 superstiti, 21 sono stati portati in ospedale ed uno di loro è grave.

Ci sono anche due gemellini di pochi anni e un bimbo di alcuni mesi, di meno di un anno, comunque, tra le vittime del naufragio di migranti in Calabria. I corpi dei gemellini sono stati recuperati in mare, mentre quello del bambino è stato trovato sulla spiaggia. Nel naufragio, secondo alcune stime, sarebbero morti una ventina di bambini di varia età.

È stato sottoposto a fermo dai carabinieri e dalla guardia di finanza, inoltre, il presunto scafista, un cittadino turco la cui posizione è ora al vaglio della magistratura. Tra i relitti sarebbe stato trovato anche il documento di un altro soggetto che al momento non è stato rintracciato e che potrebbe essere fuggito o figurare tra i dispersi o le vittime.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso il proprio “dolore per il naufragio nel quale hanno perso la vita decine persone e tra queste alcuni bambini. Molti tra questi migranti provenivano dall’Afghanistan e dall’Iran, fuggendo da condizioni di grande difficoltà. È una ennesima tragedia del Mediterraneo che non può lasciare nessuno indifferente. Nell’esprimere il cordoglio per le vittime, la vicinanza ai naufraghi – cui va assicurata un’adeguata accoglienza – e il ringraziamento ai soccorritori, il presidente della Repubblica – si legge nella nota – sollecita un forte impegno della comunità internazionale per rimuovere le cause alla base dei flussi di migranti; guerre, persecuzioni, terrorismo, povertà, territori resi inospitali dal cambiamento climatico. È altrettanto indispensabile che l’Unione Europea assuma finalmente in concreto la responsabilità di governare il fenomeno migratorio per sottrarlo ai trafficanti di esseri umani, impegnandosi direttamente nelle politiche migratorie, nel sostegno alla cooperazione per lo sviluppo dei paesi da cui i giovani sono costretti ad allontanarsi per mancanza di prospettive.

Giorgia Meloni chiede di “non speculare sulla tragedia”, mentre il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, si è recato in Calabria.

Von der Leyen si è detta «profondamente addolorata per il terribile naufragio»

«Sono profondamente addolorata per il terribile naufragio al largo delle coste calabresi. La conseguente perdita di vite umane di migranti innocenti è una tragedia. Tutti insieme, dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi per il Patto sulla migrazione e l’asilo e per il Piano d’azione sul Mediterraneo centrale». Lo scrive su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

La presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, dal canto suo, ha aggiunto: «Gli Stati membri devono farsi avanti e trovare una soluzione. Ora. L’Ue ha bisogno di regole comuni e aggiornate che ci permettano di affrontare le sfide della migrazione. La tragedia avvenuta al largo delle coste di Crotone mi lascia rabbia e cuore spezzato». «Esistono piani per aggiornare e riformare le norme europee in materia di asilo e migrazione – aggiunge Metsola -. Gli Stati membri non dovrebbero lasciarli lì».