SAN LUCIDO – “Siamo assai dispiaciuti e preoccupati, ma, soprattutto, siamo vicini e solidali a tutta la nostra comunità ed a chi ha subito atti criminali che stigmatizziamo con forza”.
Il gruppo politico “Cambiare si può”, rappresentato in consiglio comunale da Caterina Bruno e Ramona Porco, interviene sugli accadimenti delle ultime settimane e lo fa lanciando una proposta all’indirizzo dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Cosimo De Tommaso.
“Crediamo che, di fronte a vicende come queste, non debbano essere fomentate polemiche inutili, paure ed allarmismo, anzi. È in questi momenti che, la comunità intera e, soprattutto, chi è chiamato a rappresentare i cittadini nella massima assise civica, deve unirsi e parlare all’unisono, senza divisioni e senza strumentalizzazioni di parte. Proprio per questo, con il senso di responsabilità che ci ha contraddistinto sin dal primo giorno della consiliatura, ci sentiamo in dovere di lanciare delle proposte all’Amministrazione comunale, indirizzate verso un maggiore controllo del territorio.
Con una parte degli introiti delle multe provenienti dal tutor installato sulla statale 18, si potrebbe pensare ad un sistema di video-sorveglianza volto alla sicurezza stradale e, di conseguenza, alla sicurezza pubblica. Inoltre, potremmo altresì pensare alla riqualificazione ed al l’ammodernamento di piazza Fiume, che dovrà, ovviamente, essere interdetta al passaggio dei mezzi pesanti che, ancora ad oggi, sono un pericolo per la pubblica incolumità.
Due proposte che reputiamo valevoli e che, in un momento storico delicato, potrebbero essere utilissime a far comprendere la forte presenza delle istituzioni e la voglia di andare avanti che c’è, nonostante atti vandalici che fanno male a tutta San Lucido e verso i quali, ci teniamo a rimarcarlo, servono risposte forti e d’insieme”.
