PAOLA – Da giorni registriamo continue prese di posizione nell’ambito del dibattito che ruota attorno alla figura di “Medardo Di Terralba“, profilo falso apparso su facebook che per tanti mesi ha distribuito “bastonate” a destra e a manca, soprattutto negli ambienti politici cittadini, attraverso scritti considerati “diffamatori”.(https://www.calabriainchieste.it/2023/02/18/a-paola-e-caccia-ai-complici-intellettuali-del-profilo-fake-medardo/)
Alcuni dei querelanti – ma anche tanti politici desiderosi di conoscere in via ufficiale il nome del Medardo e dei Medardi – riferiscono di essere intenzionati a trascinare gli autori degli scritti (l’esecutore materiale delle pubblicazioni ed eventuali ispiratori e favoreggiatori), se e quando tutti saranno identificati (non solo l’ex consigliere comunale paolano), innanzi il Tribunale civile di Paola per ottenere un eventuale risarcimento del danno. E se la domanda attorea dovesse venire accolta – riferiscono a “Calabria Inchieste” – i soldi saranno devoluti in beneficienza.
Vediamo cosa accadrà e, soprattutto, attendiamo di sapere i nomi dei complici.
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