Adamo, nel suo intervento, metterà a confronto i contributi fondamentali offerti alla ricerca scientifica dalla tecnologia, con i lavori di alcuni pittori ed architetti, dimostrando come arte e scienza procurino rappresentazioni della realtà che si completano a vicenda.
Il seminario, aperto alla cittadinanza tutta, concluderà il percorso per le competenze trasversali e l’orientamento delle classi 3P, 3S e 3T del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria.
Il progetto formativo, curato per il Liceo dal professore Luigi Caminiti, ha avuto quali tutori i docenti Martino, Vitetta e Taverniti ed è conforme all’indirizzo di studi promosso dal Liceo.
Il Planetarium Pythagoras Città Metropolitana di Reggio Calabria, individuato quale soggetto ospitante ha proposto per gli studenti il tema “Professione: Fisico-Astronomo-Operatore Culturale Scientifico”.
Come previsto dalle linee guida dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, il progetto ha consentito agli allievi di arricchire la formazione acquisita nel percorso didattico, di comprendere come sia possibile fare della passione per la cultura scientifica un’attività lavorativa.
Il seminario del professor Adamo sarà utile anche per comprendere che l’integrazione tra gli assi culturali rappresenta, oggi, un punto di forza per l’innovazione metodologica e didattica e si possano, così, progettare percorsi di apprendimento coerenti con le aspirazioni dei giovani, in previsione delle loro scelte professionali. Il seminario è aperto alla cittadinanza. Al termine prevista l’osservazione al telescopio, condizioni meteo permettendo.
Un plauso per l’ennesima brillante iniziativa è giunto dal Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio che, nel ringraziare lo staff del Planetarium, guidato dalla professoressa Angela Misiano, ha messo in evidenza “l’assoluto valore scientifico e divulgativo di un percorso ormai consolidato che vede la struttura come centro pulsante di cultura e formazione per migliaia di giovani sul territorio”. L’invito rivolto dal Consigliere è che “la città senta sempre di più come propri i successi del Planetarium, vera e propria eccellenza culturale e scientifica del nostro territorio”.