GIOIA TAURO – Nella notta appena trascorsa una bomba ha sventrato la saracinesca di una autofficina di Gioia Tauro, situata in via Nazionale. Il sospetto degli inquirenti è che ci sia lo zampino del racket delle estorsioni, gestito sul territorio dalle cosche di ‘ndrangheta.
Il fattaccio è accaduto intorno alle 4.15 del mattino. Un grosso boato ha svegliato i residenti, facendo suonare alcuni allarmi.
Immediatamente è stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunti i carabinieri del locale comando per constatare i fatti. I danni materiali non sono stati ingenti, ma il timore di vivere in una società poco sicura e, quindi, il rischio di nuove intimidazioni non lasciano tranquilli i cittadini.
Il racket agisce senza scrupoli per impinguare la “bacinella” delle cosche di fondi illeciti che poi verranno reinvestiti in altre attività delittuose.