TREVIGNANO – I volto della Madonna si bagnerebbe di lacrime di sangue il 3 di ogni mese, mentre folle di persone si radunano in preghiera sul luogo dove sorge la statua, alle porte del paese sul lago di Bracciano.
Il sindaco della piccola località, Claudia Maciucchi, parlando all’Adnkronos, si è così espresso: “Speriamo che la Chiesa e il Vaticano prendano in mano la situazione e chiariscano. Non cerchiamo alcuna notorietà, Trevignano Romano non ne ha bisogno, è già meta di tanti turisti.
Sulle lacrime della Madonna sarà istituita una commissione diocesana per una “indagine previa“, ha fatto sapere all’Adnkronos monsignor Marco Salvi, il vescovo di Civita Castellana a cui appartiene il paese che si affaccia sul lago di Bracciano. Il vescovo osserva: “Sono arrivato da un mese. Sto istituendo una commissione diocesana per una indagine previa”. Lo scopo è fare piena luce sul fenomeno.