SAN LUCIDO – Giornata molto intensa e partecipata quella dedicata alle donne in territorio sanlucidano. E l’entusiasmo dell’amministrazione comunale è stato manifestato dall’assessore alla coesione, Floriana Chiappetta.
«Un entusiasmante momento di numerosa partecipazione di spettatori ha caratterizzato la giornata internazionale della donna nella comunità sanlucidana», ha esordito Chiappetta. «Il laboratorio teatrale, istituito lo scorso autunno nella cittadina grazie alla disponibilità del maestro Giuseppe Sciacca, autore e regista teatrale, in collaborazione con l’Amministrazione comunale – ha proseguito l’assessore – è riuscito a dare vita alla “Compagnia teatrale Cilla” che ha dimostrato alti livelli di prestazione».
La neonata Compagnia «ha scelto di esibirsi per la prima volta lo scorso 8 marzo, nella volontà di inaugurare un nuovo tipo di omaggio per la giornata internazionale della donna. Giuseppe Sciacca ha espresso tutta la sua professionalità nel guidare le donne che fanno parte della compagnia ad esibirsi da vere attrici non solo nella capacità di esprimere i testi di cui per lo più è lui stesso l’autore, ma anche a sapere esprimere passione e forza interiore nei vari personaggi, suscitando nel pubblico emozioni profonde. Si è trattato di un omaggio originale a tutte le donne, alle storie vere e raccontate, leggendarie e vissute, interpretate come solo le donne stesse possono fare». Sul palcoscenico, realizzato nella sala consiliare, «divenuta per la serata teatro e per questo simbolo dell’espressività della San Lucido al femminile, si è esibito un suggestivo coro greco, sottofondo mirabile per un susseguirsi di storie di vita interpretate magistralmente, storie di vita quotidiana, sofferta, fatta di forza e di coraggio, di sensibilità, di soprusi e di lotte, di capacità di gestire nell’amore le difficoltà familiari, l’handicap. Il tutto ha raccontato una storia di conquiste, una storia iniziata fin dall’antichità, quando una donna greca per diventare medico e poter lavorare si traveste da uomo. E dalla storia alla leggenda solo un passo: Cilla, la donna della più famosa leggenda sanlucidana è rivisitata magistralmente nel suo essere donna e madre nella piccola comunità dalla mentalità ristretta dell’800, per assurgere ad esemplare figura femminile».
Una serata speciale «in cui esulta per i brillanti risultati l’Amministrazione comunale, che esprime grande orgoglio e gratitudine a tutti i componenti della compagnia, per aver insieme a tutti loro dato vita ad una creatura teatrale, che avrà sicuramente un futuro brillante, grazie alla disponibilità ed alla professionalità del maestro Giuseppe Sciacca».
Il laboratorio teatrale e la compagnia Cilla «costituiscono un patrimonio che appartiene ed apparterrà all’intera comunità come punto di forza, luogo di creatività, come spazio positivo di incontro e fucina di cultura, e ciò ci carica di orgoglio e di soddisfazione, anche perché sta incrociando interesse e volontà di coinvolgimento nella cittadinanza».
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