PALERMO – Rosalia Osman, 49 anni, morta investita da un’auto pirata a Palermo. Trascinata per oltre 20 metri. Stava tornando a casa dal supermercato dal quale era appena uscita.
L’incidente mortale è avvenuto venerdì 10 marzo intorno alle 21. Sul posto sono intervenuti i soccorritori insieme con i vigili del fuoco. Ma per la donna non c’era ormai più nulla da fare, troppo gravi le ferite riportate nel violento impatto con la vettura.
Ora saranno le indagini a fare luce sull’accaduto, ma la dinamica dell’incidente è stata già ipotizzata dagli agenti della polizia municipale che hanno effettuato i rilievi.
Sembra infatti, stando a quanto riferito anche da alcuni testimoni che hanno assistito al violento impatto, che Rosalia Osman stesse procedendo lungo viale Regione siciliana, a Palermo, quando è stata investita.
L’incidente si è verificato nei pressi dello svincolo di via Oreto, in direzione Messina all’altezza del distributore Q8. La donna avrebbe infatti provato ad attraversare la strada quando è sopraggiunta l’auto, una Hyundai, che l’ha investita trascinandola per oltre venti metri.
La vittima era residente nel quartiere Ciaculli a Palermo. Era andata a piedi a fare la spesa e stava facendo rientro a casa. Il conducente è stato portato al pronto soccorso, ma le sue condizioni non sono gravi. Sul luogo dell’incidente sono accorsi parenti della donna.
“Cara mamma non dovevi morire così ammazzata da una macchina in velocità – ha scritto la figlia in un post Facebook al quale ha affidato il dolore per la morte della madre – non c’è pace nei nostri cuori mamma ci hai lasciati da soli non dovevi morire”.