COSENZA – Domani mattina, a Cosenza, saranno ricordate le vittime di mafia con l’evento denominato “100 passi verso il 21 marzo”.
In tale data, com’è noto, si celebrerà in Italia la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, istituita dallo stato con la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.
E in attesa di questo evento, il Presidio di Libera Cosenza Area Urbana “Sergio Cosmai”, l’amministrazione comunale e il Presidio di Libera di Cassano “Fazio Cirolla” hanno organizzato a Cosenza la mattinata di confronto e riflessione aperta alla cittadinanza e rivolta agli studenti degli istituti superiori della città.
Nella sala conferenze del Bocs Museum a piazza Campanella, a partire dalle 9.30, il giornalista e scrittore Arcangelo Badolati dialogherà con Antonella Dodaro, figlia di Mario Dodaro, Maria Rosaria Cesarini, moglie di Fazio Cirolla, Luigina Violetta, moglie di Luigi Gravina.
Interverranno il viceprefetto di Cosenza, Regina Antonella Bardari, il Questore di Cosenza, Michele Maria Spina, il sindaco Franz Caruso.
Per Libera apriranno l’incontro la Referente del Presidio di Cosenza Franca Ferrami e la Referente del Presidio di Cassano Mara Jessica Vincenzi.