VARESE – Uno studente italiano della provincia di Varese è stato condannato a 2 anni e a 15mila euro di multa dal tribunale di Gozo, a Malta, per avere sfregiato un monumento del neolotico durante in gita a nell’isoletta. La pena è sospesa.
L’accusa è di vandalismo. La bravata in gita a Malta è dunque costata cara allo studente di 18enne. Sul monumento del neolitico a Ggantija ha infatti inciso le iniziali del suo nome “B+L” sulla roccia.
In una sessione urgente del tribunale di Gozo ha ammesso le sue colpe.
E’ stato quindi condannato a due anni di reclusione, pena sospesa per quattro anni, e una multa di 15mila euro.
Il complesso monumentale religioso di Gigantia sull’isola di Gozo, ha oltre cinquemila anni e fa parte di un sito archeologico di Malta che è riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
L’agenzia governativa Heritage Malta ha condannato l’atto: “Uno studente italiano ha causato danni irreparabili incidendo lettere su uno dei portali principali di questo monumento neolitico”.