Home Cultura Il borgo di Castrolibero si trasforma in un cantiere della creatività diffusa

Il borgo di Castrolibero si trasforma in un cantiere della creatività diffusa

Edifici distribuiti nel cuore del centro storico saranno oggetto di recupero e di marketing

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Il centro storico

CASTROLIBERO (Cs) – “La posta aperta sul borgo” è il tema del progetto denominato “Castrufrancu e i Bagni del Palazzotto: il Borgo dei saperi senza tempo”, ideato dal Comune e ammesso a finanziamento con un importo complessivo di euro 1,5 milioni di euro.

Era, infatti, il 18 luglio 2018 quando la giunta comunale di Castrolibero aderiva ad uno degli avvisi più banditi dalla Regione Calabria: “Progetto strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria ed il Potenziamento dell’Offerta Turistica”, Programma Regionale Unitario 2014/2020.

Il Piano integrato generale risultato vincente, mira ora alla riqualifica e rigenerazione di un corpo di “assets” immobiliari pubblici, finora poco utilizzati o del tutto abbandonati.

Si tratta di edifici distribuiti nel cuore del borgo storico, selezionati per il loro valore storico ed architettonico, che attraverso una strategia di recupero e di marketing diventano funzionali ad uno sviluppo integrato dell’intero territorio della cittadina immersa nelle serre cosentine.

Punto focale è, dunque, il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione della storia di Castrolibero e del suo territorio.

Ogni azione sarà declinata nel massimo rispetto del preesistente: interventi urbanistici e fruizione saranno permeati dal carattere locale. Un recupero che parte dai luoghi per arrivare alle identità storico-sociali, a partire dalla vocazione all’ospitalità di eccellenza, un punto di incontro tra genti e culture fin dall’antichità.

Un progetto complessivo teso a favorire la rinascita culturale e socio-economica della comunità castroliberese, attraverso anche l’individuazione di fattori e servizi competitivi che si pongono come attrattori e marcatori e si aprono al mercato turistico nazionale e internazionale.

Gli immobili interessati ospiteranno: un info point e slow food, botteghe d’arte, un’area cinema indoor e spazio workshop, la “Scuola del gusto” e i “bagni del Palazzotto”.

Il progetto sarà dunque presentato giorno 10 alle ore 10.30 in Comune.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giovanni Greco e della presidente del Consiglio Bruna Primicerio, seguiranno gli interventi dell’assessore ai Lavori Pubblici Nicoletta Perrotti e del direttore esecutivo del progetto Castrufrancu l’ingegnere Fausto Capitano.

A presiedere ai lavori, moderati dalla giornalista Fabrizia Arcuri, Carmen Barbalace, dirigente di settore Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori culturali della Regione Calabria, e le conclusioni saranno affidate al vicesindaco Orlandino Greco.

“Ciò che il tempo ha lasciato intatto riaffiora con quel racconto di storie antiche, tradizioni che segnano la strada di un modo nuovo di vivere la propria identità riscoperta ma soprattutto è il racconto di quelle mille voci che torneranno ad animare i vicoli, le strade le piazze, i palazzi, i luoghi del borgo, che tornerà così ad essere il cuore pulsante della città di Castrolibero”, spiegano dal Comune.