PAOLA (Cs) – In un messaggio whatsapp fattoci recapitare oggi pomeriggio da un portavoce di residenti del quartiere dei ferroviari di Paola, rione Piano Torre, si polemizza su una “strana” presa di posizione a mezzo social dell’ex consigliere regionale Graziano Di Natale, che “accusa se stesso” per il degrado della zona.
Vediamo di capirci meglio.
Di Natale parla della “grave questione del Rione Piano Torre di Paola” ed evidenzia: “Un quartiere storico nel degrado assoluto dovuto all’inerzia delle Amministrazioni Comunali. Più volte abbiamo posto l’attenzione su questo argomento senza però ottenere risultati. È vero. Chi fa politica e si interessa della cosa pubblica deve ammettere anche che non tutto riesce. Al momento questa battaglia non è stata vinta e noi dobbiamo essere responsabili. Ora però occorre essere consequenziali. Intanto per giovedì 23 marzo nel quartiere organizzeremo un “flash mob” unitamente ad una presa di posizione politica forte e determinata”.
Il commento dei residenti: “Ma Di Natale non era l’alter ego del sindaco uscente Roberto Perrotta? Ed oggi non è l’alter ego del sindaco in carica Giovanni Politano? Ma allora perché rincorre fantasmi? Non è meglio dire che le amministrazioni comunali di cui è stato ed è indiscusso leader non hanno fatto niente (questa è la sua tesi)? E allora i risanatori devono venire da altre città della Calabria o dall’estero? Di Natale ce lo dica, perché davvero ci sta confondendo le idee: non è lui al governo locale, ininterrottamente, da anni? E allora con chi dobbiamo prendercela? Ma davvero crede che siamo tonti?“, conclude la comunicazione.