ROMA – “Non dimentichiamo di pregare per il martoriato popolo ucraino che continua a soffrire per i crimini della guerra”. Papa Francesco ha voluto rivolgere i riflettori della preghiera, durante l’Angelus, verso Kiev. Anche in una giornata sentita e importante come quella della Festa del papà. “Auguri a tutti i papà – ha aggiunto – che in San Giuseppe trovino il modello di un sostegno e per vivere bene la paternità”.
Ma le parole del Pontefice sono rivolte a tutte le situazioni difficili in corso nel mondo. “Ieri in Ecuador si è verificato un terremoto che ha causato morti, feriti e ingenti danni, Sono vicino al popolo ecuadoregno e assicuro la mia preghiera per i defunti e i sofferenti”.