San Francesco di Paola e l'ex sindaco Roberto Perrotta

PAOLA (Cs) – L’ex sindaco di Paola, Roberto Perrotta, già assessore provinciale di Cosenza, interviene con una considerazione sulla importanza di “intitolare lo scalo internazionale di Lamezia Terme al personaggio più conosciuto, più venerato, che ha accompagnato le sofferenze e ha lenito la nostalgia di chiunque si allontanasse dalla Calabria”.

Il nome “aeroporto internazionale San Francesco di Paola” (https://www.calabriainchieste.it/2023/03/19/intitolazione-aeroporto-regione-calabria-delibero-si-chiamera-san-francesco-di-paola/) era già impresso negli atti, all’esito di una delibera di consiglio regionale e un protocollo d’intesa tra Regione Calabria, Sovrintendenza Regionale dei Beni Culturali, Santuario di San Francesco di Paola e Comune di Paola.

Ma poi, come tutte le vicende calabresi, lagnanze campanilistiche del momento, rispetto a innumerevoli prese di posizione di approvazione, hanno portato all’affossamento della pratica, con grave silenzio dell’Ente regionale, che in un primo momento ci aveva creduto, su proposta di Fausto Orsomarso, adottando un deliberato e sottoscrivendo pure un protocollo d’intesa, senza però andare fino in fondo, fermandosi al primo ostacolo.

Ora, alla luce del nostro servizio giornalistico, l’ex sindaco di Paola, Roberto Perrotta, che ha sempre dimostrato di essere attento e sensibile a tematiche di questo tipo, a differenza di tanti distrattoni, ha preso la palla al balzo e, partendo dalla nostra analisi giornalistica, ha formulato un suo accorato appello: “Concludiamo l’iter avviato nel 2012 e intitoliamo l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme al nostro amato Santo, al Santo di tutti i Calabresi, al Santo conosciuto in tutto il mondo per i suoi tanti prodigi, a prescindere da ideologie e posizioni di parte“.

E ancora: “San Francesco è il compagno di viaggio ideale di ogni calabrese che si allontana dalla nostra terra e, tra l’altro – aggiunge Perrotta – proprio a Sambiase è presente la comunità dei frati Minimi di San Francesco di Paola e ogni anno, il 2 giugno, il sindaco di Lamezia Terme offre la chiave della città al Santo, a testimonianza del grande afflato che c’è tra il territorio e San Francesco di Paola“.

“Confido, dunque nell’impegno e nella sensibilità delle istituzioni e della politica”, conclude l’ex sindaco di Paola, oggi consigliere comunale in carica.