ROSARNO (Rc) – Il Questore della provincia di Reggio Calabria Bruno Megale ha emesso undici provvedimenti di divieto di accesso a manifestazioni sportive (i cosiddetti Daspo), a carico di altrettanti calciatori, per la rissa scoppiata in campo durante la partita di calcio tra Virtus Rosarno e Real Pizzo.
Il riferimento è alla gara del campionato di prima categoria disputata il 27 novembre del 2022 presso lo stadio comunale “Razza” di Rosarno.
Diversi calciatori di entrambe le squadre parteciparono a una rissa violenta in campo, costringendo l’arbitro a sospendere temporaneamente l’incontro.
L’attività condotta dagli uomini della Uigos del Commissariato di Gioia Tauro, presenti allo stadio al momento dei disordini, e successivamente sviluppata attraverso l’analisi dei filmati e l’acquisizione delle dichiarazioni dei presenti al momento dei fatti, ha consentito di individuare i responsabili delle condotte violente in campo.
Al fine di scongiurare il perpetrarsi di episodi analoghi, in stretta collaborazione con la Divisione Anticrimine della Questura di Reggio Calabria, sono stati emanati i provvedimenti di Daspo, notificati nei giorni scorsi a otto giocatori della squadra di calcio “Virtus Rosarno”, per una durata da 1 a 3 anni ed a tre giocatori del “Real Pizzo”, per una durata da 1 a 2 anni.