BACOLI (Na) – Gli specialisti del raggruppamento delle investigazioni scientifiche e del nucleo artificieri di anti-sabotaggio dell’arma dei Carabinieri, ha ritrovato tracce di un ordigno e dei bossoli all’interno dell’automobile di un ufficiale della Guardia di Finanza, fatta saltare in aria a Bacoli, in provincia di Napoli.
Il maggiore delle fiamme gialle è uscito miracolosamente illeso dall’esplosione.
Gli investigatori sono convinti che si è trattato di un vero e proprio attentato a danno dell’ufficiale, originario di Reggio Emilia ma residente a Bacoli, nell’area nord di Napoli, da circa sei mesi.
La vittima dell’attentato non ha riportato ferite ed è stato trasportato all’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli per accertamenti.
Attivo presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, l’ufficiale delle fiamme gialle sarebbe impegnato in una importante azione investigativa volta al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi.
Il boato provocato dall’esplosione ha generato sgomento e spavento tra la cittadinanza.