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Autonomia differenziata, raccolta firme di Anpi, Cgil, Uil, Pd e M5s

"Scongiurare una vera e propria secessione fiscale e amministrativa delle regioni più ricche"

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Piazza 4 Novembre

PAOLA (Cs) – Tutti uniti contro l’Autonomia differenziata: raccolta firme a Paola.

Domenica 26 marzo 2023, dalle ore 10:00 alle ore 13.00, in Piazza IV Novembre a Paola, la sezione Anpi “Natale Uva e Santo Cozzi” di Paola in collaborazione con Cgil, Uil e con attivisti del Pd e del M5s, metterà a disposizione i moduli per firmare a sostegno della proposta di Legge Costituzionale di iniziativa popolare proposta dal prof. Massimo Villone e dal Cdc.

“La proposta – fanno sapere gli organizzatori – è finalizzata a scongiurare quella che l’attuale maggioranza parlamentare a trazione leghista chiama affettuosamente autonomia differenziata ma che, nei fatti, configura una vera e propria secessione fiscale e amministrativa delle regioni più ricche, che priverà il resto d’Italia di essenziali risorse in materia di sanità, scuola, ambiente, trasporti e assistenza alle fasce più deboli”, fanno sapere gli organizzatori.

Gli attuali progetti del Governo, infatti, provocheranno gravi discriminazioni ai danni del Meridione d’Italia, allargando il divario già esistente con le regioni settentrionali e declassando “in serie B” milioni di cittadini per i quali viene messa in forse la parità d’accesso ai diritti più  fondamentali.

Se invece la proposta di Legge raggiungerà le 50.000 firme necessarie entro la fine di aprile, sarà possibile tentare di ottenere la modifica degli art. 116 e 117 della Costituzione in materia di riparto fra le funzioni dello Stato e degli Enti Locali, eliminando dalle materie che lo Stato può attribuire in via esclusiva alle singole Regioni quelle più delicate per il benessere dei cittadini, materie che devono essere regolate in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, in modo da assicurare a tutti, da Bolzano a Lampedusa, la parità di diritti e l’eguaglianza sostanziale dei cittadini, ossia l’essenza stessa della Repubblica “una e indivisibile”, come definita dalla Costituzione nata dai valori della Resistenza e della guerra di Liberazione”.