L'interno el Convento di Sant'Umile a Bisignano

BISIGNANO – Non c’è pace neanche più per i religiosi che, a causa della crisi economica, si sono visti portare via da ignoti le offerte lasciate dai fedeli durante le celebrazioni domenicali. In particolare, da quanto appreso, i ladri, nel pomeriggio di ieri, nel mentre i frati del convento erano impegnati nei lavori di restauro della chiesa per ridare una “casa” dignitosa al Santo Patrono della città, hanno portato via i soldi riposti nella cassetta delle elemosine ubicata vicino alla statua di sant’Umile,

La chiesa è infatti chiusa dal 2010 a seguito di una frana. Da allora si dice messa nel chiostro coperto da un telone. Le porte di accesso al chiostro sono aperte, da mattina a sera, per accogliere i fedeli che vogliono fermarsi davanti al Santo anche per qualche minuto per una preghiera. Per quello che è dato sapere la cassetta delle offerte era stata svuotata sabato anche se, domenica sono state celebrate le messe festive, per cui i numerosi fedeli hanno sicuramente, come di consueto, lasciato un’offerta.