AMANTEA – Il sindaco Vincenzo Pellegrino, ha chiarito le motivazioni alla base del ritardo dell’avvio del cantiere per la rigenerazione urbana di Campora San Giovanni e Coreca.
In particolare, durante la seduta del consiglio comunale di ieri, il primo cittadino ha sottolineato come «l’assessore architetto Gagliardi ha spiegato il ritardo dell’avvio del cantiere per la rigenerazione urbana di Campora e Coreca». Ritardo imputabile «a procedure avviate durante il recente passato e mai completate. In nessuna maniera tale ritardo è imputabile alla progettista ed agli attuali responsabili dell’ufficio Tecnico e dei Lavori Pubblici. Nessuna responsabilità è infine imputabile all’assessore Gagliardi, il quale anzi, in strettissima collaborazione con gli architetti Gallina, Conte e Morelli, ha dato il giusto impulso e la fattiva collaborazione affinché l’iter procedurale si potesse compiere con successo. Il cantiere di Campora sarà avviato subito dopo Pasqua. Il merito è tutto ed esclusivamente dei quattro professionisti appena citati. Ogni altra interpretazione, certamente fantasiosa, giova solo a negare la realtà e l’incontestabilità dei fatti».
Ovviamente ci sono altri lavori che sarebbero dovuti partire ma sono ancora fermi al progetto embrionale, e di questo i componenti della minoranza – sempre durante la stessa seduta del consiglio comunale – hanno chiesto conto e ragione al primo cittadino. Le spiegazioni arriveranno certamente anche per questi.
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