TIRRENO (Cs) – Diversi medici dell’ospedale San Francesco di Paola, raggiunti telefonicamente da “Calabria Inchieste” per conoscere la propria opinione sulla bozza di modifica al decreto Scura, che trasformerebbe Cetraro in polo chirurgico, relegando Paola a polo medico (https://www.calabriainchieste.it/2023/03/29/pronta-la-bozza-di-modifica-al-decreto-scura-lospedale-di-paola-perdera-la-chirurgia/) preannunciano importanti forme di protesta.
“Ho parlato con vari colleghi – ha riferito un dirigente medico, che ci ha chiesto di non identificarlo, in questa fase, nominativamente – e tutti si rifiutano di andare a Cetraro, ove mai si verificasse questo obbrobrio.
Censuriamo, peraltro, chi oggi riveste ruoli politici e amministrativi, a ogni livello, nella città di Paola, ma anche sindacali. Abbiamo appreso la notizia da Calabria Inchieste – aggiunge il medico – e loro, nonostante ieri si fossero intrattenuti presso la sede legale dell’Azienda sanitaria, erano stati tenuti all’oscuro da tutto. Segno che sono poco autorevoli e poco considerati dalle istituzioni. Si impegnassero a risolvere il problema – conclude il medico – o andassero a casa, dimettendosi. La politica e il sindacato sono concretezza, attenzione, dedizione“.