PAOLA (Cs) – Potrebbe nascere in città, nelle prossime ore o giorni, una sorta di Federazione politica ed elettorale di cui faranno parte le compagini rappresentate e guidate dall’ex sindaco Roberto Perrotta, dagli ex candidati a sindaco Emira Ciodaro e Pino Falbo, dall’ex sindaco Giovanni Gravina e dall’ex candidato alla carica di primo cittadino Carlo Gravina.
Un patto di ferro finalizzato a ridare dignità alla politica cittadina – è stato riferito da alcuni protagonisti del progetto – che rischia di ritrovarsi catapultata in una dimensione drammatica, con un Comune che potrebbe subire un nuovo dissesto economico e finanziario, ordito al solo fine di eliminare avversari politici, e con un ospedale cittadino depauperato dall’oggi al domani per mancanza di esponenti istituzionali autorevoli e risoluti.
Sull’ospedale, com’è noto, è pronta una bozza di modifica al decreto Scura che porterebbe tutta la chirurgia a Cetraro, realizzando in città un polo medico.
Ieri sera, tornando al vertice di Paola, tenutosi a “Il Castello”, s’è dunque svolto un confronto politico preliminare, che certamente sarà allargato ad altri. Erano presenti Roberto Perrotta e Marianna Saragò, Emira Ciodaro, Giovanni Gravina e Pino Falbo.
Nessuna comunicazione ufficiale è stata rilasciata dai politici presenti al vertice: solo informazioni qualificate assunte da Calabria Inchieste da parte di testimoni.
Gli interessati non hanno voluto rilasciare commenti perché trattasi di un mero incontro interlocutorio. “Ancora tutto è in embrione”, è stato detto. “Ognuno dovrà rapportarsi coi propri gruppi e valutare”, hanno puntualizzato alcuni big della politica cittadina.
L’idea è anche quella di una collaborazione politica e istituzionale di ampio respiro, non circoscritta al solo contesto paolano. Vedremo cosa accadrà.