CETRARO – Sulla scorta della nota pervenuta nella giornata di ieri da parte del Flag 2La perla del Tirreno”, il sindaco Ermanno Cennamo interviene per chiarire la questione e difendere il proprio operato e quello della sua amministrazione. Il Flag, lo ricordiamo, lamentava di aver ricevuto una nota dell’esecutivo attraverso la quale si ricordava la scadenza della convenzione per l’utilizzo gratuito dei propri locali ubicati in area portuale; e che dalla maggioranza Cennamo non era pervenuta alcuna soluzione alternativa. Da qui la decisione di spostarsi a Belmonte Calabro.
«La nota del Flag “La Perla del Tirreno” – ha tuonato il sindaco – mi lascia perplesso proprio perché non abbiamo sfrattato nessuno. Abbiamo soltanto chiesto alla società consortile di lasciare i locali poiché la convenzione per la sua occupazione era scaduta il 2020 e che più solleciti da parte della Capitinaria di Porto erano pervenuti all’ente per conoscere i motivi di occupazione dei locali che, come noto, sono di proprietà dell’ente su suolo demaniale».
E, ancora: «Da quando ci siamo insediati non abbiamo fatto altro che mantenere la barra dritta con la nomina di un rappresentante dell’ente nella società guidata dalla Presidente Luciani che, per ragion di verità, occupa un ruolo che la mia maggioranza avrebbe potuto rimettere in discussione. Abbiamo chiesto di lasciare quei locali proponendo altre soluzioni non valutate dalla società consortile e dalla sua attuale presidente».
Infine: «Quei locali, occupati dal Flag, sono stati visionati dalla Guardia di Finanza che potrà organizzare già dalla prossima estate un nuovo presidio di legalità sul nostro territorio ed il pattugliamento delle nostre coste».
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