COSENZA – Dodici medici dell’ospedale Annunziata di Cosenza, imputati per omicidio colposo a seguito del decesso di una donna, avvenuto a giugno 2016, sono stati assolti dal tribunale penale perché il fatto non sussiste.
Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Cosenza, in particolare, ha assolto Francesco Mollica, Teresa Papalia, Agata Mollica, Rosita Greco, Pierangela Presta, Massimino Senatore, Roberta Talarico, Francesco Tosti, Francesca Leone, Paolo Gigliotti, Paolo Migliori e Gian Manilo Gagliardi perché il fatto non sussiste.
Gli imputati, secondo l’accusa, in qualità di medici in servizio presso l’Uoc di Nefrologia dell’Ao di Cosenza, non avrebbero disposto in maniera tempestiva l’esecuzione di esami emoculturali, omettendo di trattare in maniera tempestiva la grave sepsi insorta.
La paziente a cui hanno prestato le cure, era affetta da insufficienza renale cronica con esaurimento del patrimonio vascolare. Motivi per i quali era stata ricoverata il 6 giugno 2016. La donna poi morì.
Il collegio difensivo ha chiarito come la terapia somministrata dai sanitari fosse corretta alla luce delle condizioni cliniche della paziente e che gli esami clinici fossero stati effettuati nei tempi previsti e corretti.