AFRICO (Rc) – Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha svolto un sopralluogo lungo la Strada Provinciale 65, nel tratto che conduce alla nuova caserma dei Carabinieri di Africo, ormai prossima all’inaugurazione.
Insieme al sindaco del Comune locrideo, Domenico Modaffari, al comandante provinciale dell’Arma, colonnello Marco Guerrini, al comandante della compagnia, capitano Pietro Scabardi, il sindaco facente funzioni Versace ha percorso il chilometro e mezzo che è al centro del programma di riqualificazione previsto dalla Città Metropolitana per un importo complessivo di 75 mila euro. Quindi, ha preso visione dell’immobile che ospiterà le attività dei militari dopo essere stato confiscato alla criminalità organizzata.
«L’intervento – ha detto Carmelo Versace – è necessario per ridare vigore ad un’arteria che, a breve, condurrà ad un nuovo ed importante presidio di legalità e sicurezza per il territorio».
«La caserma – ha ricordato Versace – sorge in un bene confiscato alla ‘ndrangheta, in un luogo simbolo ed in cui, la presenza dello Stato, è quanto mai decisiva non solo in funzione repressiva dei fatti di reato, ma soprattutto in chiave educativa e divulgativa di una cultura della legalità capace di raggiungere e convolgere le giovani generazioni».
«Nella circostanza – ha aggiunto il sindaco facente funzioni – ribadisco il mio ringraziamento e quello dell’intera Città Metropolitana agli uomini ed alle donne guidati dal colonnello Guerrini e dal capitano Scabardi per l’impegno che, quotidianamente, li vede in in prima linea al fianco dei cittadini e della parte sana della società. Sono felice che, presto, potranno svolgere le loro attività anche nel conforto di spazi confortevoli ed aree confortevoli ed aree ben organizzate».
«Al tempo stesso – ha proseguito Versace – rinnovo la massima vicinanza dell’Ente alle necessità della comunità di Africo e dell’amministazione del sindaco Modafferi. Il settore metropolitano alla Viabilità, guidato dal dirigente Lorenzo Benestare, ha predisposto ogni attività necessaria che presto porterà all’apertura del cantiere sulla SP 65 ed alla contestuale posa del tappetino d’asfalto».