AMANTEA – Il capogruppo di minoranza, Emilia Di Tanna, ha protocollato una interrogazione al Comune di Amantea – all’attenzione del sindaco, del segretario generale, del responsabile dell’ufficio di ragioneria, e del responsabile dell’ufficio tecnico manutentivo (e per conoscenza all’assessore Vetere ) – per chiedere chiarimenti e le azioni poste in essere in merito ai “contratti stipulati tramite affidamento diretto sia per quel che attiene al servizio di spazzamento che per quello tecnico manutentivo”.
«All’inizio del mandato – ha evidenziato la consigliera . questa giunta comunale, a fronte della scadenza dei contratti già esistenti, ha deciso di effettuare affidamenti temporanei nei confronti di altre società di servizi non garantendo il rispetto della clausola di salvaguardia per tutti i dipendenti che per oltre 10 anni avevano svolto tali mansioni per l’ente».
Molti si sono trovati nelle condizioni di «non avere più un lavoro sia nel segmento “spazzamento” che in quello “tecnico-manutentivo”. Molte famiglie hanno avuto difficoltà enormi e sono state rassicurate attraverso la “promessa” di essere assorbiti successivamente, ma nulla è stato fatto. I lavoratori abbandonati a se stessi rischiano, ad oggi, di non avere più alcuna garanzia, soprattutto di fronte alla situazione di stallo dei contratti».
In virtù di ciò Di Tanna ha chiesto all’amministrazione Pellegrino «il contratto per il servizio di spazzamento urbano, affidato alla società in house di Lamezia Multiservizi spa, sotto forma di proroga per ulteriori due mesi (periodo 1 gennaio 2023 – 28 febbraio 2023), così come recita la determinazione settore 4 – area tecnica numero registro generale 821 del 30 dicembre 2022, è attualmente ampiamente scaduto; quali atti sono stati predisposti per l’effettuazione ulteriore del servizio e con quali modalità? Il contratto per il servizio tecnico manutentivo, affidato alla società Rti Fariel srl, in qualità di mandataria, e arti e mestieri società cooperativa sociale, in qualità di mandante, sotto forma di affidamento diretto per cinque mesi (a far data dal giorno 8 novembre 2022), così come recita la determinazione settore 4 – area tecnica, numero registro generale 682 dell’8 novembre 2022, è in scadenza. Quali atti sono stati predisposti per l’effettuazione ulteriore del servizio e con quali modalità?».
E, infine «è stata prevista in tempi utili la relativa gara d’appalto per evitare nuovamente un affidamento d’emergenza? Si richiede un immediato chiarimento in merito alla situazione dei lavoratori disoccupati ad oggi ancora in attesa di ricevere la debita attenzione promessa dalla giunta comunale».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it