Home Cultura Un violino a 5 corde sarà presentato al Conservatorio di Cosenza

Un violino a 5 corde sarà presentato al Conservatorio di Cosenza

Il particolare violino è nato dalle creative mani dei mastri liutai di Montegiordano, Vincenzo e Marco Corrado

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I maestri liutai e il violinista Tortorelli

COSENZA – La Liuteria Corrado di Montegiordano, giovedì 13 aprile alle ore 20:00 presso l’Auditorium Casa della Musica di Cosenza, presenterà il Violino a 5 corde.

Il particolare violino è nato dalle creative mani dei mastri liutai di Montegiordano, Vincenzo e Marco Corrado, per esaudire il desiderio del violinista Mauro Tortorelli.

L’evento di domani, voluto dal direttore del Conservatorio di Cosenza, il maestro Francesco Perri, si inserisce nell’ambito della “Stagione Concertistica da Camera 2023” dell’istituto musicale  di Cosenza, uno dei più importanti di tutta la Calabria.

Per l’occasione, oltre ai liutai montegiordanesi sarà presente anche l’ideatore del violino a 5 corde, il maestro Tortorelli.

La serata si concluderà con un concerto per violino e pianoforte: Mauro Tortorelli al violino a 5 corde e Angela Meluso al pianoforte eseguiranno musiche di A. Cuozzo e G. Santórsola.

L’idea di un violino a 5 corde è nata nella mente del violinista Mauro Tortorelli nel momento in cui ha iniziato a studiare un progetto discografico su Guido Santórsola e il suo repertorio musicale. I brani del Santórsola possono essere eseguiti sia con il violino che la viola;  da qui l’idea innovativa del Tortelli di creare un unico strumento che potesse racchiudere sia il violino che la viola.

Nella vita di Vincenzo e Marco Corrado la musica è stata sempre presente, e con essa la passione per la creazione di strumenti a corda.

Vincenzo, dopo il diploma in clarinetto presso il Conservatorio di Taranto e aver insegnato discipline musicali presso una scuola media, inizia a cimentarsi nella riparazione e costruzione di violini per l’altro figlio Francesco, violinista.

Marco, dopo aver studiato a Parma Scienze dell’educazione, decide di tornare al suo primo amore, l’arte del liutaio; frequenta vari corsi e master class  del settore e fonda insieme al padre nel suo paese natio, Montegiordano, la liuteria Corrado.