Home Calabria Possibile infornata di raccomandati in seno all’Azienda sanitaria di Cosenza

Possibile infornata di raccomandati in seno all’Azienda sanitaria di Cosenza

Si tratterebbe degli ex co.co.co. (marzo 2022-ottobre 2022) parcheggiati strategicamente in ditte private

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La sede legale dell'Asp di Cosenza

COSENZA – Figli di dirigenti aziendali e di sindacalisti, parenti di soggetti chiacchierati e di esponenti del mondo della politica. Sarebbe pronto, in seno all’Asp di via Alimena a Cosenza. Una infornata di raccomandati studiata a tavolino, pianificata nei minimi particolari.

La notizia è apparsa sulla Testata Giornalistica “Iacchitè”, che ha pubblicato una lettera inviata al Direttore da un fonte attendibile.

Il riferimento è soggetti che, “insieme ad altri, sono stati già co.co.co da marzo 2022 ad ottobre 2022″, in ossequio a una graduatoria, “nel frattempo scaduta” (ottobre 2022).

I soggetti in questione sono stato però “parcheggiati” in alcuni servizi “gestiti da società private per conto dell’Asp e contrattualizzati“, come rivela la fonte di Iacchitè. Ed ora “stanno facendo di tutto per approntare nuovamente questa delibera, riconfermando gli stessi soggetti appartenenti” a parte del “management aziendale”.

“Di questo elenco – spiega l’autore della missiva – fanno parte anche donne, che da anni circolano nei corridoi di via Alimena in attesa di essere assunte a tempo pieno poiché lo scopo dei co.co.co è quello di attuare la legge Madia”.

Il firmatario della missiva, quindi, riepiloga i fatti: “tali soggetti insieme ad altri sono stati già co.co.co da marzo 2022 ad ottobre 2022. Ora, a fine contratto sono stati occupati da una società privata che gestisce alcuni servizi per l’Asp. Da giorni, corre voce è pronta un’altra delibera affinché questi soggetti che insieme ad altri hanno prestato servizio già da co.co.co dovrebbero essere richiamati sempre da co.co.co, così facendo applicando la legge Madia dopo 2 o se non erro 3 rinnovi vengono assunti direttamente senza alcun concorso… Che bella cosa che fa l’ufficio di collocamento sanitario. Logicamente, saranno interessate a ciò anche altre persone che già gravitano negli uffici Asp con società private”.

Dunque, non ci resta che attendere conferme o smentite: ci sarà una delibera di assunzioni? Ad ogni modo, chiunque volesse fare chiarezza sulla vicenda, potrà contribuire in contraddittorio scrivendo a info@calabriainchieste.it