COSENZA – In migliaia hanno preso parte, da venerdì a domenica scorsa, alla tre giorni di Torino Erotica, svoltasi al PalaFerraro di Cosenza, con l’attore Rocco Siffredi e, tra gli altri, Valentina Nappi e Roberta Gemma.
Una ventina di artisti del mondo a luci rossi, uomini e soprattutto donne, si sono esibiti durante la fiera sexy ideata dall’imprenditore piemontese Michele Macagnino e organizzata a Cosenza da Stefano Milito.
Centinaia i biglietti venduti, sia in prevendita (20 euro) e sia sul posto (30 euro), oltre ogni previsione. La prenotazione di un tavolo da sei persone costava 400 euro, ma nel prezzo erano compresi champagne e stuzzichini vari.
Tantissimi i maschi presenti, meno donne, anche se il pensiero di tante assenti era certamente rivolto al popolare attore del genere a luci rosse, giunto per la prima volta in Calabria, Rocco Siffredi.
Allo spettacolo dal vivo erano presenti alcuni amici di “Calabria Inchieste” che, da provetti cronisti, hanno spalancato occhi e orecchie del nostro giornale sul PalaFerrero, raccontandoci la serata e fornendo foto e video.
Ai presenti sono stati offerti gadget simpatici, rigorosamente a tema, ed al contempo sono stati esposti dolci (foto) con forme “particolari”, realizzate da una pasticceria di Catanzaro.
Le attrici hanno coinvolto tanti maschietti in giochi erotici, esibendosi in balli di lapdance e utilizzando sexy toys.
Particolarmente scatenato un trio di attrici americane, due bionde e una ragazza di colore, che hanno coinvolto e divertito i presenti.
Rocco Siffredi è spuntato dopo la mezzanotte, circondato da bodyguard, intervenendo sul palco con un apprezzato e condiviso monologo, parlando di rispetto verso le donne ed allo stesso tempo complicità con le attrici che lo circondano.
Anche Valentina Nappi è giunta a tarda ora, ed è stata intervistata sul palco, dove si è presentata con un sexy toys gigante. La brava artista ha chiamato venti ragazzi tra il pubblico e li ha coinvolti in giochi erotici sul palco.
E nel mentre due attrici più attempate praticavano massaggi, in aree riservate, alla modica cifra di 50 euro, al prezzo di 100 euro, sempre in stanze separate e più riservate, giovani e belle attrici – rigorosamente svestite – offrivano balli personalizzati.
E per tutti: magliette, portachiavi e penne.
