Home Calabria Il sindaco Macrì ribatte a chi inquina l’immagine di Tropea

Il sindaco Macrì ribatte a chi inquina l’immagine di Tropea

"Dimostrano di avere come loro unica missione quotidiana la mistificazione della realtà"

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Il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì

TROPEA (Vv) – “Continueremo a seppellire con la bellezza e con le belle notizie quanti dimostrano di avere come loro unica missione quotidiana la mistificazione della realtà con ricostruzioni volutamente parziali e l’obiettivo di inquinare l’immagine di Tropea, della Costa degli Dei e della Calabria“.

Il sindaco Giovanni Macrì non ci sta e replica a quanti, a vario titolo ed a livello mediatico, cercherebbero di “inquinare” l’immagine della città.

“Tutto questo vano quanto divertente tentativo di alcuni di offuscare i sentimenti positivi e l’entusiasmo che l’intera comunità condivide col territorio e con la Calabria – dichiara il sindaco Giovanni Macrì – si verifica mentre tutta o quasi l’informazione regionale alla quale va il nostro ringraziamento, mentre osservatori e media nazionali ed internazionali, evidentemente liberi da frustrazioni e da patologie o da motivazioni indicibili, non perdono occasione per riconoscere senza frustrazioni numeri, dati, contenuti, metodi e risultati di quello che viene pacificamente considerato un laboratorio in Calabria e nel Sud di politiche pubbliche del governo dei turismi e dell’accoglienza”.

“Ci limiteremo quindi a catalogare questi pessimi e ben individuati tentativi, trattandoli come reperti nati già archeologici e come testimonianze eloquenti di quell’odio viscerale contro tutto ciò che è bello che merita e che funziona e che da sempre resta purtroppo il vero e l’unico limite alla serenità sociale e allo sviluppo normale dei territori della nostra Regione”.

“Per quel che ci riguarda continueremo a sentirci ispirati alla bellezza dell’esperienza Tropea e vincolati all’impegno quotidiano nel difenderla, migliorarla, governarla e promuoverla nel mondo, lavorando a testa alta ed in squadra con la rete culturale ed economica del Principato alla quale – conclude Macrì – va il nostro plauso e continuo incoraggiamento”.