Home Calabria Concessioni balneari, la mappatura delle coste è la strada giusta

Concessioni balneari, la mappatura delle coste è la strada giusta

La proposta del consigliere regionale calabrese, esponente della Lega, Pietro Molinaro

142
0

CATANZARO – Concessioni balneari. Per il consigliere regionale Molinaro (Lega): “La mappatura delle coste è la strada giusta”.

È quanto sostiene il consigliere regionale calabrese, esponente della Lega, Pietro Molinaro sulla questione delle concessioni balneari all’esito della decisione della Corte di giustizia europea che sull’argomento ha precisato che le concessioni di occupazione delle spiagge italiane non possono essere rinnovate automaticamente, ma devono essere oggetto di una procedura di selezione imparziale e trasparente.

“Le concessioni balneari in Calabria hanno numeri significativi: circa duemila imprese con ventimila lavoratori – esordisce Molinaro – Il Governo su impulso della Lega, che sull’argomento ha mantenuto sempre una linea di coerenza e  dopo la pronuncia dei giudici europei, procederà concretamente  a una nuova mappatura omogenea delle spiagge che è la strada giusta”.

“La nuova mappatura, sarà fatta dal Ministero Infrastrutture e Trasporti e verranno utilizzati criteri di buonsenso – aggiunge – Un adempimento che era previsto anche dal Milleproroghe e che chiedono insistentemente le diverse associazioni dei balneari, con le quali si apre un confronto, per giungere finalmente ad un punto di equilibrio, nel rispetto delle regole europee e a tutela del valore delle imprese”.

“Infatti, ciò che ha sempre orientato la Lega su questa vicenda – precisa  il consigliere regionale Molinaro – non è un braccio di ferro con l’Unione Europea, bensì allinearsi al diritto comunitario ma tutelare imprenditori e lavoratori delle strutture balneari con procedure imparziali, trasparenti ed equilibrate. In Calabria – continua  –  soltanto il 30% circa della costa è attualmente impegnata con oltre il 40% ancora concedibile, da ciò è facile dedurre che non c’è scarsità di risorsa. La mappatura, come è giusto che sia, permetterà di fare le cose che si devono fare”.

mariasquillaro@calabriainchieste.it