CATANZARO – Il sindaco Nicola Fiorita ha avuto un lungo e affettuoso colloquio con Giusy Orlando, la madre di Davide Ferrerio, il ragazzo bolognese aggredito a Crotone lo scorso agosto e da allora in stato di coma. La conversazione ha fatto seguito alla condanna inflitta dal gup di Crotone a Nicolò Passalacqua, il ventitreenne accusato di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi.
“Alla signora Orlando – ha detto il primo cittadino – ho ribadito la nostra stretta vicinanza e la nostra piena solidarietà per la battaglia di giustizia che sta combattendo e per il dolore straziante di madre che, insieme con i familiari di Davide, è ancora costretta a vivere. I nostri sentimenti non sono mutati rispetto ai giorni immediatamente successivi a quel tragico episodio, nei quali il ragazzo aggredito si trovava ricoverato al Pugliese e per parte nostra abbiamo fatto tutto quello che era possibile per facilitarle il soggiorno in città. A Giusy Orlando – ha aggiunto Fiorita – ho detto che Catanzaro e la Calabria non dimenticano, né potranno mai dimenticare, il rapporto speciale che si è creato in quella drammatica circostanza e che i nostri sentimenti nei suoi confronti restano intatti insieme con la nostra disponibilità. Così come forte e sincero è l’augurio che un miracolo possa restituire Davide all’affetto dei suoi cari”.