GENOVA – Pasquale Bonavota, uno dei quattro super latitanti più ricercati, è stato arrestato nella mattinata di oggi, 27 aprile, al termine di un blitz condotto dai carabinieri del Ros e dei comandi provinciali di Vibo e Genova sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri.
Bonavota, ritenuto dagli inquirenti a capo dell’omonima famiglia di ‘ndrangheta egemone a Sant’Onofrio e dintorni, era ricercato in quanto destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nell’ambito dell’indagine Rinascita Scott perché ritenuto responsabile dei delitti di partecipazione ad associazione mafiosa col ruolo di promotore della cosca Bonavota.
Pasquale Bonavota era stato condannato in primo alla pena dell’ergastolo al termine del processo scaturito dall’operazione “Conquista” per poi essere assolto dalla Corte d’appello di Catanzaro.
Pasquale Bonavota, già presente nell’elenco dei latitanti pericolosi, era stato inserito nel ristretto gruppo dei “latitanti di massima pericolosità del Programma Speciale di Ricerca”.