PAOLA (Cs) – Indicati, rispettivamente, dal Partito democratico e da una fazione di Fratelli d’Italia, due avvocati del foro di Paola sono stati ingaggiati dal Comune tirrenico, con delibera numero 56 del 19 aprile scorso, per gestire una serie di incarichi legali al costo di 29.900 euro (25mila oltre cpa e spese generali).
Si tratta, in particolare, di una sorta di riproposizione della precedente delibera di incarico affidato a suo tempo dal centrosinistra di Roberto Perrotta all’ex assessore comunale Francesco De Cesare (11mila euro, delibera 43 del 29.03.2022), avvocato del foro di Paola; incarico scaduto da qualche tempo, ma oggi riassegnato a diversi professionisti con maggiore impegno di spesa e doppie risorse umane.
Gli incarichi sono andati in quota gruppo Marzullo (Fdi) e gruppo Di Natale (Pd).
Alla base di tale scelta, le seguenti motivazioni: “il Comune di Paola non dispone, nell’ambito della propria dotazione organica, di un Ufficio Legale e, pertanto, ogni qualvolta sia necessario conferire incarichi di rappresentanza e patrocinio legale nell’interesse dell’Ente, innanzi alle diverse Autorità Giurisdizionali di ogni ordine e grado, si deve necessariamente ricorrere a professionisti legali esterni”.
Tra le altre cose, si occuperanno di: “Rappresentanza e difesa in giudizio dell’Ente per tutte le controversie, anche già notificate al Comune di Paola, innanzi al Giudice di Pace, Tribunale e CTP aventi ad oggetto insidia/ trabocchetto, sanzioni amministrative, tributi comunali, verbali al codice della strada, Ordinanze Sindacali/Dirigenziali“.
