REDAZIONE – Sembra ieri che l’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 10 novembre 2020, n. 150, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 2020, n. 181, è stato prorogato di 6 mesi.
Il decreto Calabria veniva infatti prorogato fino all’8 maggio 2023, prorogando a sua volta i commissari degli enti del servizio sanitario calabrese.
Con la conversione del sopracitato decreto Calabria, il commissario della sanità calabrese avrebbe, anche, la possibilità di nominare non più i commissari straordinari, ma con una procedura speciale potrebbe destinare direttamente i direttori generali con le norme ordinarie. Dando di fatto la possibilità alle Aziende sanitarie provinciali e nelle Aziende ospedaliere di avere direttori con incarichi più stabili e duraturi (potenzialmente tre anni) rispetto al recente passato.
Con il Dca 41 del 2 febbraio 2023 il commissario ad acta della Regione Calabria ha manifestato la sua volontà di procedere alla nomina dei direttori generali per l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria ma anche per l’Azienda Sanitaria provinciale di Cosenza.
Ha indetto avviso pubblico per la formazione delle rose degli idonei al conferimento degli incarichi di direttore generale per l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria ma anche per l’Azienda Sanitaria provinciale di Cosenza ai sensi dell’art. 2 d.lgs. n. 171/2016 e ss.mm.ii (https://www.calabriainchieste.it/2023/03/19/asp-cosenza-e-reggio-calabria-rosa-dei-nomi-di-aspiranti-direttori-generali/).
I dirigenti avevano tempo entro il 17 febbraio 2023 per partecipare all’avviso.
Nell’evidenza pubblica si legge: “la commissione predisporrà le rose di candidati idonei alla nomina a direttore generale per le Aziende sopra specificate nell’ambito delle quali verranno scelti, ai fini della nomina, i candidati che presentino requisiti maggiormente coerenti con le caratteristiche degli incarichi da attribuire”
Da chi è formata la commissione che andrà a valutare i futuri direttori?
Con DCA n. 88 del 16 marzo 2023 è stata nominata la commissione costituita dal generale Med. Antonio Battistini con funzioni di presidente designato dalla Regione Calabria, Andrea Piccioli designato dall’Istituto Superiore di Sanità in qualità di direttore dell’Istituto Superiore della Sanità, Francesco Enrichens designato dall’A.ge.Na.S.
Come verranno valutati i futuri direttori generali?
La commissione effettuerà la valutazione dei candidati sulla base dei titoli posseduti e di un colloquio.
A che punto è l’attività della commissione?
L’organismo presso la delegazione della Regione Calabria in Roma a Piazza di Campitelli n. 3 effettuerà i colloqui ai futuri direttori.
Dunque, ci si chiede: il commissario della sanità calabrese riuscirà a nominare i futuri direttori generali dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria ma anche per l’Azienda Sanitaria provinciale di Cosenza?
Il termine ultimo secondo il decreto Calabria è l’8 maggio. Riusciranno i membri della commissione a presentare entro tale data la rosa dei candidati idonei a tali incarichi?
Dopo l’8 maggio l’Asp di Cosenza e di Reggio avranno dei direttori generali o il presidente Roberto Occhiuto ci ripenserà, lasciando tutto così com’è in modo da poter effettuare, proprio in queste due Aziende, considerate molto critiche, ulteriori correttivi con commissari molto più flessibili e meno bloccanti in quanto legati da obiettivi di breve/medio termine e non a lungo termine come degli ipotetici direttori generali legati da un contratto di 3 anni?
Quale sarà la strategia di Occhiuto? Vedremo.
