CORIGLIANO – ROSSANO (Cs) – La liquirizia Amarelli è stata ospite, nei giorni scorsi, all’interno del Salone del Mobile, prestigioso salotto creativo milanese, per raccontare, insieme ad altre realtà del Made in Italy, una sinergia che si rinnova ormai da tre anni.

Quel profumo intenso di liquirizia che accoglie l’ospite o chi, semplicemente, transita per Rossano, è dunque arrivato, anche quest’anno, fino a Milano, nell’ambito dell’edizione 2023 del Fuori Salone, divenuto ormai negli ultimi anni l’evento clou del Salone del Mobile, la più importante fiera ed agorà, a livello mondiale, per gli operatori del settore casa-arredamento, ospitata nella città meneghina nei giorni scorsi.

La scatolina di metallo, icona del brand Amarelli nel mondo, continua ad essere fonte di ispirazione e ricercato strumento creativo. È stata scelta anche quest’anno da Andrea Castrignano, il noto designer milanese, ideatore di format televisivi e reality tv programme che raccontano i processi creativi di ristrutturazione di case e ambienti per il suo Atelier del Design, nuovo showroom di piazza del Tricolore.

Ad esprimere soddisfazione sono l’amministratore delegato Fortunato Amarelli ed il direttore commerciale e marketing Margherita Amarelli, che è stata ospite all’interno del prestigioso salotto creativo per raccontare, insieme ad altre realtà del Made in Italy questa sinergia che si rinnova ormai da tre anni.

Le 4 scatoline dedicate al progetto di Castrignano sono state customizzate con i pattern ed i motivi del brand, distribuiti tra i numerosi ospiti che si sono affacciati nello spazio espositivo e posizionati nei punti strategici per impreziosire i vari ambienti.

Ecosostenibile ed ospitale. Sono le caratteristiche della scatolina che l’architetto ha confermato di apprezzare: il suo essere in metallo e quindi riutilizzabile più e più volte; contenitore di un prodotto di altissima qualità, ma anche capace di accogliere l’estro e la creatività.

«Quella di Castrignano – sottolineano Fortunato e Margherita Amarelli – è la testimonianza di un’attenzione crescente che aziende, privati, organizzatori di eventi e non solo continuano a dimostrare per le nostre scatoline.»