L'ospedale San Giovanni di Dio di Crotone

CROTONE

 Sono stati prosciolti i tre medici dell’Ospedale San Giovanni di Dio accusati di omicidio colposo. Secondo il gap, infatti, il fatto non sussiste, attesa l’assenza di tutti quegli elementi utili a sostenere l’accusa in un giudizio anche alla luce della recente legge Cartabia.

I fatti, lo ricordiamo, risalgono al 16 febbraio 2018, allorquando nel reparto di psichiatria dell’ospedale un paziente si era suicidato. I sanitari avevano provato a rianimarlo senza riuscirci. Da qui l’accusa di omicidio colposo.
I tre medici prosciolti sono Antonio Chillà, difeso dall’avvocato Michele Gigliotti, il primario del reparto di Psichiatria Sergio Michele Torchia, difeso dall’avvocato Scerra, Anna Caputo, difesa dall’avocato Pasquale Nicoletta.